Consulenza aziendale

 

La Consulenza aziendale consiste nell’affiancamento dell’imprenditore in ogni fase della vita aziendale, sia essa di seed, di start up, di gestione ordinaria, di crescita, di risanamento e di liquidazione e cessazione dell’attività. L’attività prestata può essere occasionale o continuativa ed i servizi realizzati riguarderanno:

  • Progettazione d’impresa: Redazione di Business plan a rilevanza interna ed esterna, analisi della fattibilità e sostenibilità economica, patrimoniale, competitiva e finanziaria dell’idea di business, analisi di settore e del mercato target.
  • Analisi di bilancio: Analisi dei dati contabili sia statica che dinamica al fine di individuare in via preventiva criticità prospettiche o analizzare cause di problematiche già emerse.
  • Consulenza gestionale: Analisi dei costi, analisi del pricing, analisi strategica, analisi di posizionamento e promozionale.
  • Valutazione progetti: Valutazione validità di progetti d’investimento secondo un approccio economico, finanziario e temporale.
  • Creazione d’azienda: Consulenza sulla forma giuridica da adottare; inquadramento presso i vari enti pubblici; consulenza contrattuale; consulenza societaria.
  • Risanamento aziendale: Check up aziendali; risanamento contabile; riorganizzazione aziendale; consolidamento e ristrutturazione del debito.
  • Corporate finance:  Pianificazione finanziaria di medio/lungo termine (finanza strategica); gestione tesoreria aziendale attraverso analisi delle necessità finanziarie di breve termine; monitoraggio del rischio di liquidità; definizione di un piano dilazioni pagamenti/incassi (finanza operativa); ottimizzazione dell’utilizzo della eventuale liquidità aziendale; analisi equilibrio finanziario; valutazione d’azienda; M&A; due diligence; accesso al credito ordinario; consulenza bilancistica;
  • Due Diligence: Studio ampio e generale sulle condizioni di un’azienda oggetto di un programma di ampliamento, ristrutturazione o investimento. Si tratta di un processo investigativo ampio e accurato che permette di avere informazioni chiare circa l’affidabilità, moralità ed eventuali pregiudiziali dell’azienda su cui si vuole intervenire.

I servizi prestati si riferiscono a prestazioni legate a momenti tipici della vita di una azienda: la nascita, lo sviluppo o il risanamento; la cessazione.

Relativamente alla fase della nascita o di crescita di una azienda, la crescente competitività, i repentini cambiamenti nei vari mercati, le persistenti fasi congiunturali negative del ciclo economico, impongono una progettazione del business accurata, e che, seppur in chiave previsionale, permetta di affrontare analiticamente le varie problematiche patrimoniali, finanziarie ed economiche che interesseranno la vita aziendale, nonché di avere un quadro esaustivo del mercato in cui si va a competere. Elemento chiave della progettazione aziendale è il Business Plan; piano in cui viene presentato in modo dettagliato il modello di business dell’impresa.

Altro aspetto importante è quello del controllo che ha come prima fase l’analisi di bilancio in modo da avere un quadro esaustivo della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società. Tali studi sono spesso richiesti dal management sia allo scopo di compiere una verifica periodica dell’economicità dell’azienda, sia in occasioni di risultati di gestione negativi, nonché come strumento di comunicazione e presentazione esterna dell’azienda. Gli studi compiuti dai consulenti vengono realizzati sulla base di più bilanci e confrontati tra loro e con dati di competitor e settoriali in modo da compiere una analisi comparata nel tempo, nello spazio e di settore. Il risultato sarà un report costituito da bilanci riclassificati secondo i criteri gestionale e finanziario; un analisi statica e dinamica per indici, per margini e per flussi, nonché una accurata rappresentazione grafica della situazione aziendale.

Le scelte gestionali e finanziarie errate, l’assenza di pianificazione, l’inquadramento e la contrattualistica incompleta rappresentano delle situazioni più frequenti di quello che si possa pensare e comportano conseguenze spesso nefaste per le imprese interessate. Si tratta tuttavia di situazioni nella maggior parte dei casi reversibili ma che necessitano di un approccio professionale e di interventi celeri. I servizi di risanamento aziendale, a seguito di due diligence, riguardano l’aspetto documentale, quello gestionale e quello economico-finanziario.

Altra macro-area di intervento è la Finanza Aziendale (Corporate Finance). La Finanza aziendale consiste nella gestione dei vari aspetti che influiscono in modo diretto ed indiretto sull’equilibrio finanziario dell’azienda. Tratta, quindi delle specifiche decisioni (operative e strategiche) concernenti il fabbisogno finanziario e l’uso della liquidità, nonché degli opportuni strumenti, delle analisi e delle tecniche adottate per prendere tali decisioni. Obiettivo principale è quindi trovare l’equilibrio ottimale tra fonti ed impieghi in modo da massimizzare il rendimento del capitale e minimizzare il suo costo senza incorrere in situazioni, temporanee o durature, di tensione finanziaria.

Nelle grandi imprese l’Area Finanza è oggetto di particolare attenzione; la gestione è affidata a soggetti interni che curano i vari aspetti critici: la parte previsionale e progettuale (budget, business plan, ecc.), quella analitica (analisi finanziaria, gestione tesoreria) e quella relativa alla ricerca delle soluzioni più adeguate finalizzate alla copertura del fabbisogno finanziario (di breve, medio o lungo termine) o alla mitigazione dei rischi oppure relativa ai rapporti con le banche.

Le PMI sovente non hanno la forza economica ed organizzativa di avere un CFO o un ufficio finanza e, per scelta o necessità, esternalizzano tale funzione affidandosi a professionisti che si occupano delle problematiche finanziarie d’azienda. Ciò permette di avere una struttura più snella senza al contempo rinunciare alla gestione di uno degli aspetti fondamentali della vita aziendale. Quindi accanto agli strumenti di controllo economico, è necessario prevedere strumenti e meccanismi che permettano di pianificare, controllare e gestire finanza e credito, sia che siano interni, sia che siano esterni.

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